Normativa sulla sicurezza
Il riferimento normativo attuale per gli aspetti relativi alla salute e alla sicurezza nei luoghi di lavoro è rappresentato dal d. lgs. 81/2008 (diffusamente inteso come Testo Unico sulla Sicurezza). Tale decreto ha riformato, riunito e armonizzato, le disposizioni dettate da numerose precedenti normative in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro succedutesi nell’arco di quasi sessant’anni, al fine di adeguare il corpus normativo all’evolversi della tecnica e del sistema di organizzazione del lavoro.
È costituito da 14 titoli e 51 allegati, contiene disposizioni generali e aspetti più specifici legati ai diversi rischi presenti nei luoghi di lavoro e alle misure da attuare per eliminarli o ridurli al minimo. È opportuno richiamare che, secondo quanto disposto dall’articolo 21, il testo unico si applica anche ai componenti dell’impresa familiare di cui all’articolo 230 bis del Codice civile, ai coltivatori diretti del fondo, agli artigiani, ai piccoli commercianti e ai soci delle società semplici operanti nel settore agricolo.
In aggiunta al d.lgs. 81/2008, esistono alcuni ulteriori riferimenti normativi relativi a rischi specifici ed emanati per la gestione delle condizioni di salute e sicurezza, tra cui, ad esempio, la normativa per la tutela dei lavoratori dalle radiazioni ionizzanti; le norme relative alla prevenzione degli incendi; la legislazione specifica per la sicurezza degli impianti.